Inquinamento atmosferico a milano: perché?

Nonostante in Europa si sia registrato un calo delle emissioni di molti agenti inquinanti dell’atmosfera, l’inquinamento atmosferico continua ad essere una questione chiave che oggi dobbiamo affrontare in quanto elemento altamente pericoloso e nocivo per la salute e l’ambiente.

Come risposta a questo allarme a livello mondiale, molte sono le attività che sono state regolamentate daccapo al fine di ridurre consumi ed emissioni. Pensiamo a Milano alle aree B e C, strade a percorrenza limitata ai soli mezzi a basso impatto, o agli incentivi per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.

UPTOWN, il nostro progetto abitativo a Milano già scelto e abitato da centinaia di famiglie, è stato pensato proprio a partire dai punti cardine della difesa dell’ambiente e della promozione di una stile di vita green.

Tra i vari esperimenti di riqualificazione e rigenerazione urbana, UPTOWN è il primo smart district della città metropolitana di Milano, che dal punto di vista della salvaguardia ambientale mette a disposizione appartamenti serviti da teleriscaldamento di ultima generazione un’area verde di 25 ettari e servizi di mobilità sostenibile.

Cause dell’inquinamento atmosferico

Con inquinamento atmosferico si intende la presenza di una o più sostanze nocive nell’aria cioè sostanze chimiche e gassose che modificano la struttura originaria dell’atmosfera terrestre. 

Gli inquinanti atmosferici hanno degli evidenti effetti negativi su ogni forma di vita umana, animale e vegetale. I tipi di inquinanti maggiormente presenti sono ossidi i zolfo, ossidi di azoto, residui organici volatili e piccole particelle di polvere. 

Le cause dell’inquinamento atmosferico possono essere distinte in:

  • Naturali: vulcani, incendi, amianto, processi biologici;
  • Antropiche: traffico dei veicoli, riscaldamento domestico, industrie e attività artigianali, agricoltura e altre attività.

In una grande città come Milano le principali fonti di inquinamento sono le automobili e, ancor di più, il riscaldamento domestico. Per quanto riguarda il traffico veicolare, l’inquinamento deriva principalmente dai processi di combustione del petrolio ed è costantemente monitorato nei grossi centri urbani con il livello di traffico più elevato come il capoluogo meneghino.

Gli inquinanti emessi dal riscaldamento domestico derivano invece da sistemi di riscaldamento obsoleti, a legna o a pellet, ancora molto diffusi in tutta la penisola.

Cause dell'inquinamento atmosferico a Milano

Inquinamento atmosferico: la risposta di UPTOWN

UPTOWN è il primo distretto in Italia dotato di servizio privato di car sharing, con auto completamente elettriche prenotabili tramite app direttamente dallo smartphone. Non solo: ad UPTOWN sbarca la mobilità del futuro, elettrica ed a guida autonoma.

In collaborazione con Bosch ed EuroMilano, i residenti potranno godere del roboshuttle Easysmile, servizio di navetta elettrica senza conducente su cui è possibile salire mostrando solo lo smartphone. Il conto arriva direttamente a casa in una bolletta unica che riassume tutti i consumi domestici, compresa la navetta.

Il riscaldamento domestico è considerato tra le prime cause di inquinamento atmosferico nel mondo: il 50% dei consumi globali di energia di un’abitazione sono legati proprio al riscaldamento e al raffrescamento degli edifici.

Per questo in UPTOWN abbiamo scelto di servire le abitazione con un innovativo servizio di teleriscaldamento: si tratta di una soluzione innovativa per riscaldare gli edifici salvaguardando l’ambiente e, allo stesso tempo, facendo economie di scala.

Consiste nella distribuzione di acqua calda attraverso una rete che, partendo da una centrale produzione, si sviluppa negli edifici per il riscaldamento degli ambienti. 

Quali sono le conseguenze dell’inquinamento?

Le sostanze inquinanti hanno un notevole impatto innanzitutto sulla salute dell’uomo. L’inquinamento atmosferico infatti porta con sé alte concentrazioni di agenti che interferiscono con la nostra attività polmonare con un conseguente aumento di malattie respiratorie. 

Per quanto riguarda invece i danni all’ambiente, le conseguenze sono di tre tipologie principali: 

  1. Buco dell’ozono: l’ozono è una sostanza fondamentale per la vita sulla terra poiché è uno schermo naturale per le radiazioni ultraviolette (UV) provenienti dalla luce solare. A causa dell’aumento dell’inquinamento atmosferico, la quantità di ozono nell’aria sta diminuendo costantemente;
  2. Effetto serra: si tratta di un fenomeno provocato da un mix di gas presenti nell’atmosfera, i gas serra appunto, la cui presenza viene alterata dall’inquinamento antropico, andando a modificare la successione naturale dei periodi freddi e caldi sulla terra;
  3. Piogge acide: la ricaduta di particelle gassose inquinanti e acide (ossidi di zolfo e di azoto) avviene attraverso precipitazioni tossiche sotto forma di pioggia, neve e nebbia.
  4. Innalzamento delle acque: una conseguenza diretta dell’effetto serra e del riscaldamento globale, dagli impatti molto gravi sia per la fauna globale che per le aree abitate in prossimità delle acque.

Ad oggi, vista l’emergenza inquinamento a livello mondiale, grandi e piccole imprese si stanno riconvertendo in ottica green ed ecosostenibile. A Milano, soddisfare la sempre crescente domanda di immobili potrebbe portare al soffocamento delle aree verdi.

Con UPTOWN, invece, abbiamo realizzato un nuovo quartiere rispettoso del verde esistente, il cui impatto sull’ambiente è inferiore ai benefici dell’area verde circostante: UPTOWN Park è in questo senso un progetto all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente.

Uno dei più grandi polmoni verdi di Milano, il parco di UPTOWN sta ridando nuova vita all’area Nord Ovest, con dieci chilometri di piste per andare in bicicletta e passeggiare facendo sport e respirando aria pulita. 

Inquinamento atmosferico: la normativa vigente ad oggi

In Italia la normativa relativa all’inquinamento atmosferico è stata emanata in attuazione delle relative direttive dell’Unione Europea e si articola sostanzialmente in due parti: la qualità dell’aria e la disciplina delle emissioni in atmosfera.

Attraverso la prima si fissano i limiti di accettabilità di inquinamento dell’aria nei centri urbani e sul territorio e i requisiti di qualità della stessa. La seconda, invece, è volta al controllo dell’inquinamento prodotto dalle aziende, stabilendo parametri di riferimento per ciascuna sostanza inquinante.
UPTOWN ha colto con entusiasmo la sfida per uno sviluppo sostenibile e per il miglioramento della qualità della vita e dell’aria.

I centri urbani consumano circa il 70% delle risorse energetiche: per questo UPTOWN ha scelto di trasformare una zona del Nord Ovest milanese, priva di abitazioni, servizi e aree di benessere, in un ecosistema verde che consente di inquinare meno grazie anche ad un’urbanizzazione rispettosa dell’ambiente e del territorio.