Milano come smart city: utopia o realtà?

Smart City – letteralmente “città intelligente” – è un luogo dove vengono messe in atto strategie di pianificazione urbanistica. L’obiettivo è quello di ottimizzare e innovare tutti i servizi, grazie all’utilizzo diffuso di tecnologie della comunicazione, della mobilità e dell’efficienza energetica. Il risultato è il miglioramento della qualità di vita di cittadini, ma anche imprese e istituzioni ne traggono beneficio. 

Una città può essere definita “smart” quando gli investimenti dedicati ad infrastrutture di comunicazione – sia tradizionali che moderne – vengono fatti per assicurare uno sviluppo economico sostenibile, un’alta qualità della vita e un’attenta gestione delle risorse naturali. 

Quali sono le caratteristiche di una Smart City?

La Smart City, o città 4.0, è un’area che gestisce le risorse in modo intelligente e che mira a diventare economicamente sostenibile ed energeticamente autosufficiente, rimanendo sempre attenta alla qualità della vita dei cittadini. È quindi una città (o un’area cittadina) al passo con i trend e le innovazioni derivanti dalla rivoluzione digitale. 

Il concetto di smartness è caratterizzato da diversi aspetti e si fonda in particolare su sei caratteristiche chiave:

  1. Smart economy. Una città smart in questo ambito sfrutta tutti i vantaggi derivanti dalle possibilità offerte dalle tecnologie ICT con l’obiettivo di aumentare il benessere e la competitività. Per essere una città intelligente dal punto di vista economico, occorre creare opportunità tali da attrarre nuove imprese e mercati con spirito fortemente innovativo e visionario;
  2. Smart people. È un concetto che presuppone la partecipazione dei cittadini e il dialogo di quest’ultimi con l’amministrazione cittadina. La città intelligente è quindi in una certa misura co-progettata e frutto della partecipazione attiva delle persone che la abitano;
  3. Smart governance. Questo asse, strettamente legato al concetto di smart people, prevede l’adozione di modelli gestionali che pongano al centro i beni comuni della città, favorendo la partecipazione civica nello sviluppo di nuove opportunità;
  4. Smart mobility. Si tratta di una delle dimensioni chiave su cui si fonda una smart city. Una mobilità intelligente ha l’obiettivo di gestire in maniera efficiente i trasporti urbani e suburbani attraverso spostamenti agevoli, facilmente utilizzabili e basati su soluzioni avanzate di mobility management;
  5. Smart environment. Dal punto di vista ambientale, la smart city si fonda sul concetto di sostenibilità intelligente: lo sfruttamento delle risorse deve essere improntato ad un loro uso sicuro e rinnovabile, riducendo al minimo le emissioni di sostanze inquinanti;
  6. Smart living. Concetto che racchiude tutti i benefici apportati da una città intelligente, è una delle nuove frontiere in ambito infrastrutturale racchiudendo in sé innovazioni come soluzioni domestiche di automazione, abitazioni connesse e case ecologiche.

In Italia, Milano è una delle prime città ad aver colto la sfida della smart city. Molte aree riqualificate del capoluogo meneghino sono state realizzate secondo uno o più criteri che contraddistinguono “la città intelligente”.

Tra queste vi è UPTOWN, il nostro nuovo progetto residenziale a Milano che già oggi ospita centinaia di famiglie. UPTOWN può definirsi il primo vero e proprio smart district del capoluogo meneghino: posizionato in un’area di 900mila metri quadri, si è distinto negli ultimi anni come progetto smart e innovativo, che mette al primo posto i concetti di Green mobility, ICT information e Smart People.

UPTOWN è il primo complesso residenziale in Italia con servizio privato di car sharing, attraverso una serie di auto elettriche prenotabili direttamente con lo smartphone attraverso un’app riservata ai residenti.

Non solo: UPTOWN Park è l’unico parco di Milano che, al termine dei costanti lavori di innovazione, vedrà due stazioni di BikeMi e una di junior BikeMi in prossimità della vicina stazione M1 metropolitana.

BikeMi UPTOWN

Milano e smart living, si può

La trasformazione di una città in una smart city è un processo complesso che richiede una profonda innovazione delle infrastrutture materiali e immateriali, del modo di gestire gli spazi urbani e, soprattutto, una riconsiderazione delle politiche volte a creare comunità capaci di vivere al meglio in un mondo sempre più “glocal” e competitivo.

In Italia, Milano è tra le città che meglio hanno interpretato e continuano ad interpretare questo trend internazionale: nella governance della smart city italiane, Milano si conferma ormai da cinque anni la prima smart city italiana; è sempre più smart grazie agli obiettivi raggiunti in tema di innovazione economica, sostenibilità ambientale, mobilità e partecipazione. 

Milano ad oggi ha come obiettivo strategico quello di entrare nella rete delle grandi città europee e internazionali, costruendo il proprio futuro di grande metropoli intelligente e sostenibile.

Il punto di partenza è la già esistente Milano digitale, fatta di infrastrutture come la fitta rete di fibra ottica, gli hot-spot di wi-fi, le isole digitali con l’obiettivo di creare una città attrattiva e accogliente, sempre al passo con i trend della rivoluzione digitale.

Lo smart district numero uno di Milano è UPTOWN. Questo polo di innovazione è caratterizzato da:

  • Tecnologia e sicurezza: nel quartiere UPTOWN i residenti possono godere del servizio di Wi-Fi pubblico, di videosorveglianza e vigilanza in tutto il quartiere, dell’utilizzo di smart key (chiavi elettroniche) e di sistemi di sicurezza all’avanguardia.
  • Rispetto dell’ambiente: come UPTOWN siamo il primo quartiere italiano a impatto zero e carbon free, supportato da teleriscaldamento, geotermia e con edifici di classe A3;
  • Servizi e benessere smart: i residenti hanno a disposizione una conference hall, un market di prodotti agricoli a km0, aree per smart working, palestre e aree wellness integrati all’interno delle residenze UPTOWN;
  • Salute: in UPTOWN mettiamo a disposizione poliambulatori specialistici, medico di base e servizi welfare;
  • Area Pet: oltre ai 300.000 metri quadrati di parco con aree cani divise per stazza, ogni residenza in UPTOWN ha lo spazio idoneo per accogliere animali domestici e, a partire dal 2021, sarà disponibile uno studio veterinario; 
  • Sport: all’interno dello smart district, i residenti hanno a disposizione 10km di piste ciclabili, percorsi running, skate park, campi da volley, basket;
UPTOWN Smart Living

Smart City in Italia: a che punto siamo?

I parametri da tenere in considerazione per valutare il livello di “smartness” di una città sono moltissimi, dall’intercomunicazione alle nuove frontiere della mobilità fino alla sostenibilità ambientale ed energetica. 

Come affermato precedentemente, Milano si conferma essere la città più smart d’Italia, ma esistono altre città della nostra penisola che hanno intrapreso il percorso per diventare luoghi più vivibili, inclusivi e capaci di adattarsi rapidamente ai cambiamenti in atto.

Lo Smart City Index 2018 – rapporto di EY che analizza 117 città capoluogo italiane – mostra Milano al primo posto seguita da Torino che emerge per la diffusione della banda larga fissa e mobile e per il trasporto pubblico e Bologna al terzo posto, confermando una posizione di eccellenza in trasformazione digitale, istruzione, ricerca innovazione. 

Roma e Firenze si collocano rispettivamente al settimo e ottavo posto: Roma è la città che più si è impegnata sul fronte della trasparenza, rendendo il più possibile accessibile ai cittadini il patrimonio informativo della città; Firenze affianca alla sua forza attrattiva in campo turistico-culturale un’alta valutazione per quanto riguarda mobilità sostenibile e digital transformation.

Finanziamenti europei per Smart City

L’Europa sta promuovendo fortemente le smart city in tutto il continente europeo attraverso investimenti in nuove tecnologie e soluzioni capaci di sfruttare tutte le possibilità offerte dal processo di digital transformation.

L’obiettivo è migliorare la sostenibilità e la qualità della vita di cittadini e imprese grazie a fondi volti ad aumentare l’efficienza dei servizi, a ridurre la soglia di povertà e diminuire il più possibile l’inquinamento ambientale.

Nell’attuale programmazione europea 2014-2020 i finanziamenti europei legati alle smart cities sono arrivati a 456,6 miliardi di euro. Nel 2019 sono sei le città italiane – Milano, Torino, Ravenna, Latina, Prato, Bergamo – tra le vincitrici della call Urban Innovative Actions, iniziativa europea per lo sviluppo urbano: queste città potranno contare su 82 milioni investiti dal Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) in uso sostenibile del territorio, sicurezza urbana, sviluppo smart delle nuove costruzioni. 

Altri esempi di Smart City

Oltre all’esempio pionieristico di Milano, in Italia anche altri centri cittadini si stanno muovendo verso il modello di Smart City

Bologna, ad esempio, è considerata una delle città più smart della penisola grazie al suo modello di e-governance: l’amministrazione cittadina infatti è riuscita a garantire l’accesso gratuito alle reti wifi, l’open data (libero accesso ai dati della Pubblica Amministrazione) e progetti caratterizzati da forte innovazione tecnologica per startup e nuove imprese. 

Per questo motivo è nata la piattaforma Bologna Smart City con l’obiettivo di sviluppare sempre di più soluzioni ecosostenibili per gestire problematiche sociali con la tecnologia sempre al servizio delle persone. 

Altro modello italiano è Genova, prima città europea ad aggiudicarsi tutti e tre i bandi dell’Unione Europea per i finanziamenti alle Smart city: il primo progetto è TRANSForm, vero e proprio manuale che mostra come trasformare le città in città intelligenti; il progetto CELSIUS ha permesso invece di creare una micro-rete energetica di teleriscaldamento e raffreddamento; infine, R2CITIES è un progetto di riqualificazione in chiave smart di un quartiere periferico della città. 

La Smart City è non è più il domani, ma è già presente: in UPTOWN proponiamo un nuovo modo di vivere la città, nel rispetto della natura e al passo con i trend della trasformazione digitale. Grazie ai servizi smart disponibili, efficienza energetica e spazi a misura d’uomo sempre connessi, uniamo le visioni più innovative e all’avanguardia per costruire oggi la città del futuro.